Toscana Rosso IGT "Summus" 2020 - Banfi
Banfi

Toscana Rosso IGT "Summus" 2020 - Banfi

CHF 51.00
  • In pronta consegna
  • Annata: 2020
  • Denominazione: Toscana IGT
  • Vitigno: sangiovese 40%, cabernet sauvignon 35%, syrah 25%
  • Alcol: 15%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2023/2026
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 87pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di terra

Note di degustazione

Il colore è intenso e profondo. I profumi dolci e fruttati di ciliegie e prugne mature affiancati anche da note burrose e tostate, con un finale di vaniglia e caffè. Struttura di grandissima eleganza ed equilibrio, con tannini larghi e suadenti. Di grande persistenza.

Abbinamenti

A tutto pasto, accompagna elegantemente importanti piatti di carni rosse e di formaggi stagionati.

Toscana Rosso IGT "Summus" 2020 - Banfi: Perchè ci piace

Il territorio di Montalcino ed il vitigno toscano per eccellenza, quel sangiovese che unito a cabernet sauvignon e syrah dà vita ad un Supertuscan di rara struttura e carattere. Prodotto solo nelle ottime annate, il Toscana Rosso IGT SummuS è uno dei migliori esempi della capacità di Banfi di unire la spinta innovativa con la sapiente tradizione. Circa due anni di maturazione in barrique portano ad un assaggio lungo e trascinante, morbido ed avvolgente, capace di stupire anche dopo un lungo invecchiamento.

Cantina

La storia di quella che può essere a ragione considerata come una delle più famose cantine italiane ha inizio sul finire degli anni ’70, nel 1978 per la precisione, quando i fratelli italoamericani John e Harry Mariani danno vita a Montalcino a un progetto su larga scala, integrando una produzione viticola di qualità con una cantina moderna, innovativa e all’avanguardia, andando a rinfrescare la storia secolare del Brunello di Montalcino. Un approccio completamente nuovo, inedito e in seguito imitato da molti, che aveva comunque come punto fermo indiscutibile quello di mantenere sempre altissimo il livello qualitativo dei vini bianchi e rossi prodotti.

 

A fianco della famiglia Mariani lavorò Ezio Rivella, uno dei più grandi enologi italiani di sempre, il quale ritenne sin da subito che per la ricchezza della natura del suolo e per merito anche della privilegiata posizione microclimatica, la produzione avrebbe potuto eccellere nel panorama toscano dell’epoca. 
Non si sbagliava per nulla, e per anni quello di Banfi è stato infatti un modello unico, capace di raccontare non solo negli Stati Uniti, ma in generale al mondo intero, tutte le migliori caratteristiche dei vini di Montalcino nella loro accezione più moderna.
Oggi la tenuta si estende al confine con la Val d’Orcia per ben 2830 ettari complessivi, coltivati per circa un terzo a vigneto e per il resto occupati da oliveti, frutteti, bosco e terreni incolti. La cantina, concepita per preservare al massimo l'integrità e la ricchezza delle uve, si avvale delle più avanzate tecnologie enologiche frutto di rivoluzionarie sperimentazioni tecniche.

 
È qui, tra le oltre 7mila barrique, che nascono vini di grande fascino ed eleganza, sinonimo stesso di Montalcino nel mondo. Nel corso degli anni, inoltre, l’impresa si è costantemente ampliata, investendo anche nelle terre del Piemonte, dell’Emilia e del Sud America, e non da ultimo avviando un’importante attività di distribuzione di vini pregiati provenienti da tutto il mondo. Una realtà, in sostanza, come poche altre capace di coniugare i grandi numeri (anche nel mondo del vino online) con la qualità più assoluta.

vai alla scheda della cantina