I rosati pugliesi: una tradizione che guarda al futuro
La nostra selezione di vini rosati pugliesi rappresenta l'eccellenza di una regione che vanta una delle più antiche e prestigiose tradizioni nella produzione di rosé in Italia. Già nei primi anni del '900, in Puglia e in particolare nel Salento, venivano prodotti vini rosati di grande personalità, molto prima che questo stile enologico diventasse di tendenza. Oggi, accanto ai produttori storici come Leone de' Castris con il suo iconico Five Roses (primo rosato imbottigliato in Italia nel 1943), si affiancano cantine innovative che hanno saputo reinterpretare questa tradizione, proponendo rosati moderni, freschi e dal carattere inconfondibilmente mediterraneo.
Negroamaro e Primitivo: l'anima rossa dei rosati salentini
Il cuore pulsante dei rosati pugliesi è rappresentato dai vitigni autoctoni Negroamaro e Primitivo, che donano a questi vini un carattere distintivo e immediatamente riconoscibile. Il Negroamaro, con il suo equilibrio tra dolcezza e amarezza, genera rosati di straordinaria eleganza, caratterizzati da note di melograno, ciliegia e una delicata speziatura mediterranea. Il Primitivo, invece, conferisce maggiore struttura e intensità fruttata, con sentori di fragole mature e frutti di bosco. La vinificazione in rosato, tradizionalmente ottenuta con una breve macerazione sulle bucce, esalta la freschezza e la mineralità di questi vitigni, bilanciando la loro naturale potenza con una piacevole bevibilità che li rende perfetti per il clima mediterraneo.
Versatilità gastronomica: dal mare alla terra
I rosati pugliesi si distinguono per un corpo più sostenuto rispetto ad altri stili di rosato, caratteristica che li rende straordinariamente versatili negli abbinamenti gastronomici. La loro struttura più marcata e la sapidità tipicamente mediterranea li rendono perfetti compagni dei piatti della tradizione pugliese, dalle crudità di mare ai primi piatti con frutti di mare come le orecchiette con le cozze, fino alle preparazioni più elaborate a base di pesce. Non meno interessanti sono gli abbinamenti con carni bianche, formaggi freschi e salumi delicati. La temperatura di servizio ideale si attesta tra i 10° e i 12°C, leggermente più alta rispetto ad altri rosati, per apprezzare pienamente il loro bouquet aromatico e la loro complessità gustativa che riflette l'intensità del sole e dei profumi della macchia mediterranea pugliese.