Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry ”Campo della Maestra” DOCG - Fratelli Gatto Cavalier
Fratelli Gatto Cavalier

Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry ”Campo della Maestra” DOCG - Fratelli Gatto Cavalier

CHF 13.00
  • In pronta consegna
  • Annata: NV
  • Denominazione: Valdobbiadene Prosecco DOCG
  • Vitigno: glera 100%
  • Alcol: 11.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2027
  • Temperatura di servizio: 6/8 °C
  • Momento per degustarlo: Aperitivo
  • Giudizio di Tannico: 86pt
  • Tipologia: Spumante
  • Abbinamenti: Antipasti di pesce, Antipasti di terra

Note di degustazione

Giallo paglierino alla vista, con brillanti riflessi verdolini. Al naso, i sentori floreali di glicine e acacia precedono le note fruttate di pera Abate e pesca gialla. Il sorso è equilibrato e armonico, gradevole e persistente.

Abbinamenti

Stappato per l’aperitivo, è ottimo insieme alle tartine con mousse di ricotta ed erbe aromatiche.

Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry ”Campo della Maestra” DOCG - Fratelli Gatto Cavalier: Perchè ci piace

Prodotto secondo il metodo Charmat, il Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry ”Campo della Maestra” DOCG della cantina Fratelli Gatto Cavalier è ottenuto con le uve nei vigneti di Valdobbiadene, ai piedi di Monte Cesen. È una bollicina estremamente equilibrata, tanto dal punto di vista olfattivo quanto per ciò che riguarda l’aspetto gustativo. È un Valdobbiadene con tutte le carte in regola.

Cantina

La cantina Fratelli Gatto Cavalier rappresenta una delle realtà storiche più significative nel panorama vitivinicolo di Valdobbiadene. Le sue origini risalgono esattamente al 16 aprile 1864, quando Vincenzo Gatto acquistò un appezzamento in una delle zone collinari più vocate del comune, riconosciute già nel catasto napoleonico del 1811 come pregiate per la produzione di vini di qualità. A seguire, il 26 ottobre 1867, la famiglia Gatto stipulò l'acquisto del podere dove ancora oggi si trovano i vigneti e la sede storica della cantina, al tempo corrispondente da un edificio risalente addirittura al 1656. Sei giorni dopo, il 1° novembre per la precisione, avvenne l'insediamento ufficiale della famiglia.
Negli anni '50 e '60, Paolino Gatto, pronipote di Vincenzo, insieme alla moglie Eulalia iniziò a commercializzare le prime bottiglie prodotte nella piccola cantina di famiglia, dando il via alla produzione del primo Prosecco targato “Gatto”. Negli anni '80, i figli di Paolino, Maurizio e Gilberto, introdussero nuove tecnologie e valorizzarono ulteriormente il territorio, portando sulle tavole l'evoluzione di quel timido Prosecco iniziale, esaltando la freschezza della collina attraverso il metodo Martinotti, più comunemente conosciuto come metodo Charmat.
Oggi, a distanza di oltre 150 anni e con sei generazioni che si sono susseguite alla guida dell’azienda, la tradizione è portata avanti dai fratelli Alex e Paolo, figli di Maurizio e Rina. Entrambi diplomati presso la Scuola Enologica di Conegliano, hanno introdotto innovazioni significative, incrementando l'attenzione durante ogni singolo processo produttivo, dal vigneto alla bottiglia finale, portando gli spumanti di casa Gatto al raggiungimento di un elevato standard qualitativo.
I vigneti dell’azienda si estendono su pendii collinari esposti al sole e ventilati, ideali per la coltivazione delle uve glera. La gestione agronomica si basa su pratiche sostenibili, con lavorazioni manuali che tutelano la pianta e il terreno. La potatura, il controllo delle rese e la vendemmia sono effettuate a mano, per garantire la massima selezione e qualità delle uve. In cantina, la vinificazione avviene con pressatura soffice, fermentazioni a temperatura controllata e spumantizzazione in autoclave, così da preservare profumi e freschezza. L’obiettivo è esprimere al meglio il legame tra vino, territorio e tradizione familiare.

vai alla scheda della cantina