Nino Negri

Sfursat di Valtellina DOCG "Carlo Negri" 2021 - Nino Negri

CHF 45.00

In pronta consegna
Annata: 2021
Denominazione: Sfursat di Valtellina DOCG
Vitigno: chiavennasca (nebbiolo)
Alcol: 16%
Formato: 0.75L
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2025/2028
Temperatura di servizio: 18/20 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 96pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Secondi di terra

Note di degustazione

Rosso granato intenso, al naso esprime un profumo di grande complessità caratterizzato da note di prugna e ribes nero, cannella e ricordi di goudron. Al palato è secco, caldo, armonico, segnato da un elegante ricordo di frutti rossi e di liquirizia prima di una chiusura di impeccabile persistenza.

Abbinamenti

A tutto pasto, si abbina ad arrosti di carni rosse, di selvaggina, a formaggi molto stagionati.

Sfursat di Valtellina DOCG "Carlo Negri" 2021 - Nino Negri: Perchè ci piace

Lo Sfursat deriva da una selezione delle migliori uve di Valtellina sottoposte ad appassimento naturale. Lo Sfursat di Valtellina DOCG Carlo Negri 2010 di Nino Negri è particolarmente robusto e alcolico, una vera e propria perla che viene prodotta soltanto nelle annate più favorevoli e in quantità limitatissima. Una tradizione che si tramanda dal 1956, anno in cui per la prima volta alla Nino Negri si produsse un rosso frutto di un appassimento naturale dei grappoli. Lo Sfursat di Valtellina DOCG Carlo Negri 2010 di Nino Negri è un vino unico per spessore e per eleganza, capace di regalare grandi soddisfazioni anche a molti anni di distanza dalla vendemmia.

Cantina

Storia della cantina Nino Negri

Importantissima realtà valtellinese, quella di Nino Negri è una cantina che nasce alla fine dell’Ottocento, e che da allora interpreta al meglio le caratteristiche uniche di questo fazzoletto di terra in provincia di Sondrio.

Una realtà vitivinicola che nel 1986 è entrata nell’orbita del prestigioso Gruppo Italiano Vini, tappa fondamentale per un percorso di crescita che da sempre concilia tradizione e innovazione come poche altre realtà italiane riescono a fare.

Un po' di filosofia

Mai adagiata sui tanti riconoscimenti che da sempre caratterizzano le sue etichette, la Nino Negri sta oggi investendo in una viticoltura di sempre maggiore sostenibilità ambientale. Trenta ettari vitati in totale, di rara bellezza e disposti in quelle che possono essere considerate come alcune delle zone più vocate di tutta la Valtellina.

Appezzamenti che portano a vini rossi della Valtellina di grande eleganza e di invidiabile longevità: dallo Sfursat, il più tipico dei vini della zona, fino a una selezione di Valtellina Superiore unica per armonia e finezza. Grandi vini bianchi e rossi pregiati che sono il risultato di un impegno costante e della massima attenzione nei confronti di ogni dettaglio del processo produttivo.

Tutto inizia dal lavoro tra i filari, in un contesto dove ogni tessera sembra essere parte di un vero e proprio mosaico della natura, in cui la mano dell’uomo ha dato il suo fondamentale contributo, fatto di stupendi terrazzamenti.

Riparate dai freddi venti del nord ed esposte al sole durante tutto l’arco della giornata, le piante sono ripartite tra le sottozone della Sassella, di Grumello, di Inferno e di Fracia, e arrivano a regalare uve puntualmente sane, schiette e pregiate.

I vini di Nino Negri

In cantina, i grappoli sono lavorati e interpretati sotto l’esperta guida enologica di Casimiro Maule, che conta all’attivo oltre quaranta vendemmie, e che stagione dopo stagione mette a disposizione il suo importante contributo, utile a far nascere vini semplicemente eccellenti. Dallo Sfursat “5 Stelle” alla selezione “Carlo Negri”, dal “Ca’ Brione” a “Le Tense”, dal “Mazèr” al “Sassorosso”, fino ad arrivare al Passito e allo Spumante, sono tutte etichette, quelle prodotte dalla cantina “Nino Negri”, figlie della più bella Valtellina enoica . Vini da provare uno a uno senza tralasciarne nessuno, scoprili nella migliore delle enoteche online.

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