Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart
Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart
Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart
Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart
Ruinart

Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart

CHF 86.00 Sconto 10% Prima era: CHF 96.00 ? Prezzo più basso: CHF 96.00 ?
  • In pronta consegna (fino a 7 prodotti)
  • Denominazione: Champagne AOC
  • Vitigno: chardonnay 100%
  • Alcol: 12.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2027
  • Temperatura di servizio: 8/10 °C
  • Momento per degustarlo: Occasioni speciali
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Champagne
  • Abbinamenti: Antipasti di pesce, Primi di pesce

Riconoscimenti annata corrente

91
Robert Parker
93
Wine Spectator
92
Antonio Galloni
93
James Suckling
17
Jancis Robinson

Note di degustazione

Il colore giallo paglierino riflette le sfumature verde mandorla e giada. Inizialmente al naso si notano aromi intensi di frutta fresca: cedro maturo, pera succosa o pesca appena raccolta. Più floreale e raffinato, il profumo secondario rivela un sentore di magnolia, accompagnato da una nota speziata di zenzero e pepe rosa.
Notate la consistenza singolare ed armonica che avvolge il palato, tra tensione e rotondità? Questo viene enfatizzato da una vivace freschezza aromatica di agrumi maturi e frutti esotici. Il tocco minerale finale è lungo e delicato.

Abbinamenti

Questa emblematica cuvée di Ruinart si sposa bene con una cucina fresca e raffinata: Avocado toast, coriandolo, zeste di limone & pepe di Espelette. Carpaccio di branzino agli agrumi e verdure croccanti. Financier, crema al matcha e pera.

Champagne Brut Blanc de Blancs ''second skin'' - Ruinart: Perchè ci piace

Lo Champagne Brut Blanc de Blancs di Ruinart si presenta, in questo caso, in una nuova veste: la Maison propone, infatti, uno dei suoi prodotti simbolo, in un nuovo packaging, eco-compatibile e interamente riciclabile. Il noto chardonnay in purezza della Ruinart - vivace, puro e luminosissimo - esibisce, infatti, come fosse una seconda pelle - ''Second Skin'' - un involucro di carta realizzato con fibre di legno naturali, provenienti da foreste europee gestite secondo criteri di sostenibilità. In questo prodotto, quindi, eco-design ed eccellenza enologica si fondono e diventano esempio da seguire.

Cantina

Le origini di una maison leggendaria

All’origine di tutto troviamo il nome del monaco benedettino Dom Thierry Ruinart, vissuto a cavallo tra XVII e XVIII secolo, teologo e storico, ma soprattutto persona brillante, intuitiva e visionaria, che a soli 23 anni, sentendo parlare di un nuovo vino non ancora chiamato “Champagne” ma particolarmente in voga tra gli aristocratici parigini, riuscì a comprendere che quello che allora era identificato come “vin de bulles”, ovvero vino con le bollicine, avrebbe avuto un grande futuro.

Da qui ha preso le mosse la storia di quella che è la più antica Maison di tutta la regione della Champagne.
Una storia che è ufficialmente iniziata il 1° settembre 1729, quando Nicolas Ruinart, 33 anni, commerciante di drapperie in Reims come il padre e nipote di Dom Thierry Ruinart, apre il suo primo registro contabile dedicato proprio al “vin de bulles”.

champagne ruinart


Una visione pionieristica

Le prime bottiglie sono destinate ai suoi clienti tradizionali come regalo dopo l’acquisto di drappi e stoffe. Ma Nicolas è un uomo d'affari accorto e raffinato, dotato della stessa visione pionieristica dello zio Thierry Ruinart. La storia gli dà ragione: solo sei anni più tardi infatti la famiglia abbandona il commercio dei tessuti per dedicarsi al commercio dello Champagne.

L'affermazione

La Maison cresce rapidamente: dalle 170 bottiglie vendute nel 1730 si passa alle oltre 36mila del 1761, fino alla definitiva affermazione durante l’Ottocento. Uno stile che si basa sullo chardonnay e sulla sua eleganza, senza mai perdere di vista densità e volume.

Che siano Champagne Brut, Champagne Blanc de Blancs o Champagne Rosé, tutti gli Champagne targati Ruinart sono Champagne unici e riconoscibilissimi, contraddistinti da una purezza ineguagliabile, da abbinare a materie prime pregiate e che valgono assolutamente tutto il prezzo che costano.

Il presente: l'ingresso nel gruppo LVMH

Acquistato nel 1963 da Moët et Chandon, oggi parte del più grande gruppo LVMH, il marchio Ruinart continua a essere ancora adesso indiscutibilmente sinonimo dei migliori e dei più eccellenti Champagne in vendita online nell'enoteca online di Tannico.

Il prezzo dello Champagne Ruinart: quanto costa l'eccellenza?

Se parliamo di Champagne, la maison Ruinart è senza dubbio ai primi posti. Se poi parliamo di Chardonnay e Blanc de Blancs, beh, inutile starne a discutere perché Ruinart è da sempre la maison che per antonomasia produce grandissimi Blanc de Blancs. Ma i prezzi? Andiamoli a scoprire

 

Ruinart Brut: è la linea entry level, fresca e croccante. Ottima per l'aperitivo o per brindare senza pensieri. Lo stile Ruinart emerge già con delicatezza. Prezzo di partenza dai 50€ in su.

 

Ruinart Blanc de Blancs: la bottiglia di punta, qui si alza il tiro, sono solo da Chardonnay e si sente. Più complesso, cremoso, strutturato. Il Blanc de Blancs per antonomasia. Prezzo dagli 80€ ai 150€ per le etichette classiche. Oltre 200€ per i millesimati.

 

Ruinart Rosé: bouquet seducente di piccoli frutti rossi. Colore delicato, beva morbida. Prezzi che partono dagli 80€ per salire fino ai 150-200€ per i millesimati.

 

Extra Brut: la massima espressione dello Chardonnay. Minerale, lungo, vellutato. Solo per chi vuole godersi ogni sorso. Annate pregiate da collezione. Si parte dai 150€ e si va oltre i 250€ per le grandi annate.

 

Dom Ruinart: sono le grandi annate millesimate. Custodiscono la storia di Ruinart in ogni calice. Un'esplosione di complessità, da abbinare a piatti importanti, per coccolarsi. Prezzi dai 200€ ai 400€ e oltre per le annate storiche. Parliamo di vere rarità.

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