Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona
Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona
Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona
Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona
Ciacci Piccolomini d'Aragona

Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona

CHF 73.00
Esaurito
  • Annata: 2020
  • Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
  • Vitigno: sangiovese grosso 100%
  • Alcol: 15%
  • Formato: 0.75L
  • Consumo ideale: 2025/2038
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Cena formale
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Secondi di carne rossa, Selvaggina

Note di degustazione

Rosso granato. Aromi di frutta rossa, spezie, macchia mediterranea e delicata nota eterea. In bocca è molto piacevole, con tannini croccanti in fase di integrazione. Elegante e persistente, con retrogusti speziati.

Abbinamenti

Si sposa a secondi piatti raffinati a base di carni rosse o cacciagione. Eccellente con un filetto di cervo in crosta e con la lepre al vino rosso.

Brunello di Montalcino "Pianrosso" 2020 - Ciacci Piccolomini d’Aragona: Perchè ci piace

Meraviglioso, questo Brunello di Montalcino DOCG "Pianrosso" di Ciacci Piccolomini dAragona, che nasce da un vigneto di 11 ettari straordinariamente vocato per la coltivazione del sangiovese. E un rosso complesso, che ci piace per la struttura commisurata allestrema eleganza, che vi consigliamo di aprire per una serata speciale, abbinandolo alle tagliatelle al cacao con ragù di cinghiale, un eccezionale abbinamento che abbiamo sperimentato personalmente. Questo straordinario Brunello affina in botti di rovere di Slavonia per 20 a 30 hl per 4 anni circa, per trascorrere un altro anno in bottiglia. Imperdibile per chi apprezza i Brunelli segnati da eleganza e classe.

Cantina

Una storia secolare

La tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona, di Montalcino, vanta una lunga storia che ha origine nel XVII secolo.

L’azienda, oggi di proprietà di Paolo e Lucia Bianchini, possiede oltre cinquanta ettari di vigneto, che si trovano in prossimità del fiume Orcia, ottimamente esposti a sud-ovest, a un’altitudine che varia tra i 240 e i 360 metri sul livello del mare.

La grande attenzione rivolta alla produzione dell’uva è frutto di un’antica tradizione contadina, che si unisce a metodi e tecniche agronomiche sempre più aggiornate e all’avanguardia.

Tra i filari, a dominare è ovviamente il sangiovese grosso, specifico biotipo di sangiovese esclusivo di Montalcino, che nel caso dei vigneti della tenuta Ciacci Piccolomini d'Aragona cresce su suoli altamente vocati alla viticoltura, e viene allevato nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, arrivando a regalare uve semplicemente eccezionali.

Grappoli che in cantina si trasformano in etichette altrettanto eccellenti.

I vini della Tenuta Ciaccia Piccolomini d'Aragona

Per adeguarsi alle continue evoluzioni del settore vinicolo, la Tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona dispone attualmente di tre distinte cantine: una adibita all’invecchiamento dei vini più pregiati, poi una seconda che rappresenta la sede ufficiale dell’impresa - dove è eseguita la vinificazione e dove sono ospitati i locali amministrativi e il negozio per la vendita e la degustazione dei vini - e infine un’ultima di recente acquisizione, dove viene prodotta la nuova denominazione di origine “Montecucco Sangiovese”.

Il risultato di tutto ciò è dato da vini riconoscibilissimi tra mille, caratterizzati da uno stile elegante e raffinato. Dal Rosso al miglior Brunello di Montalcino DOCG, passando per il “Fabivs” e per l’“Ateo” fino ad arrivare ai distillati, sono etichette, quelle che escono dalla Tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona, moderne e attuali ma, allo stesso tempo, capaci di conservare intatto quello che è il più profondo fascino dell’autenticità di una zona che, ormai da decenni, tiene alto il prestigio di tutta l’enologia e di tutta la vitivinicoltura italiana.

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