Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme
Zýme

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme

CHF 122.00
  • In pronta consegna
  • Annata: 2018
  • Denominazione: Amarone della Valpolicella DOCG
  • Vitigno: corvina 40%, corvinone 30%, rondinella 15%, oseleta 10%, croatina 5%
  • Alcol: 15.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2035
  • Temperatura di servizio: 18/20 °C
  • Momento per degustarlo: Occasioni speciali
  • Giudizio di Tannico: 92pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Rosso rubino intenso al calice, con unghia leggermente granata. Ciliegia matura, marasca e prugna appassita aprono lolfattiva, la quale prosegue poi su toni speziati che richiamano il tabacco dolce, la liquirizia, il cuoio, la menta e il pepe bianco. Lattacco di bocca è avvolgente e sapido nel contempo, corrispondente allolfatto il sorso, ottima la persistenza.

Abbinamenti

Si sposa con formaggi stagionati o con portate a base di carne rossa. A fine cena è favoloso in abbinamento a del buon Grana Padano 36 mesi.

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 - Zýme: Perchè ci piace

Dopo un appassimento naturale di tre mesi, le uve che compongono questo Amarone della Valpolicella Classico DOCG, della cantina Zýme, vengono pigiate e fermentano con i soli lieviti autoctoni in serbatoi di acciaio e cemento. In seguito, il vino matura per cinque anni in grandi botti di rovere di Slavonia e si affina un anno in bottiglia. Prodotto solo ed esclusivamente nelle migliori annate, propone superbe qualità organolettiche, ponendosi con fermezza ai vertici della propria denominazione.

Cantina

La storia di Zýme

Situata nel cuore di quello che è il territorio della Valpolicella Classica, esattamente nel comune di San Pietro in Cariano, la cantina Zýme nasce da una storia che inizia in un tempo in cui la terra veniva ancora coltivata secondo le tradizioni.

Fondata da Celestino Gaspari - prima cantiniere, poi consulente e infine produttore di vino - l’azienda segue una filosofia che è volta alla ricerca dell’equilibrio tra natura e uomo, in un continuo e reciproco scambio basato su un’armoniosa e proficua collaborazione.

La filosofia di Zýme

I trenta ettari vitati di proprietà, diffusi in diverse zone del veronese e della provincia di Vicenza, rispecchiano la ricchezza del territorio, fatto da peculiarità microclimatiche e da particolarità legate alle singole parcelle. Condotti adottando pratiche agronomiche ecosostenibili, nel massimo rispetto di quello che è l’equilibrio dell’ambiente e della natura, i vigneti allevati dall’azienda Zýme regalano uve pregiate, ricche e concentrate, che sono lavorate unendo l’innovazione ad antiche conoscenze vinicole.

In cantina, nulla è lasciato al caso, e senza mai snaturare ciò che la stagione e il territorio sono stati in grado di esprimere nel frutto, vengono prodotte tanto bottiglie tradizionali e tipiche, quanto vini dal carattere contemporaneo e moderno.

I vini di Zýme

Nascono in questo modo etichette che rappresentano il profondo legame tra il vignaiolo e la sua terra: vini rossi Valpolicella classici, come Amarone, tagli bordolesi e bianchi fragranti, ma anche proposte enologiche a dir poco originali, come “Harlequin” e “Kairos”, fondate su uve autoctone quasi in via d’estinzione.

Se a tutto ciò si aggiunge poi l’origine del nome Zýme, che deriva dal greco e significa letteralmente “lievito” - elemento fondamentale in enologia - ecco che prende vita anche il logo dell’azienda stessa, costituito da un pentagono inscritto in una foglia di vite, che tradotto diviene il simbolo dei cinque principali elementi basilari per la produzione del vino: uomo, vite, terra, sole e acqua.

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