Saint Aubin 1er Cru AOC "Le Murgers des Dents de Chain" 2018 - Domaine Derain
Domaine Derain

Saint Aubin 1er Cru AOC "Le Murgers des Dents de Chain" 2018 - Domaine Derain

CHF 86.00
Esaurito
  • Annata: 2018
  • Denominazione: Saint Aubain AOC
  • Vitigno: chardonnay 100%
  • Alcol: 12.5%
  • Formato: 0.75L
  • Consumo ideale: 2023/2026
  • Temperatura di servizio: 10/12 °C
  • Momento per degustarlo: Per viziarsi
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Secondi di carne bianca, Secondi di pesce

Note di degustazione

Color oro brillante nel calice, si rivela al naso attraverso articolate suggestioni di frutta esotica, agrumi, fiori gialli e spezie, oltre a note di nocciola e pietra focaia. Corposo in assaggio, elegantemente proporzionato nello sviluppo gustativo. Fresco e decisamente sapido, dotato di lunga persistenza.

Abbinamenti

Bianco complesso, perfetto per tranci di pesce in salsa, pollame speziato e ricette della cucina orientale.

Saint Aubin 1er Cru AOC "Le Murgers des Dents de Chain" 2018 - Domaine Derain: Perchè ci piace

Nasce da uve chardonnay raccolte a mano nell’omonima parcella posta nel villaggio classificato Premier Cru il Saint Aubin “Le Murgers des Dents de Chain” dell’annata 2013. Un bianco minerale e complesso, prodotto a partire da una fermentazione attivata dai lieviti indigeni, seguita da una maturazione in legno. Una perla rara per i palati più esigenti.

Cantina

Domaine Derain sorge a Saint Aubin, piccolo villaggio a sud della Côte de Beaune, in Borgogna. Il Domaine è stato fondato nel 1988 da Dominique, ex produttore di barriques che nel Domaine si occupa prevalentemente del lavoro in cantina, e Catherine, la quale invece gestisce la vigna. Il Domaine Derain, che ha iniziato la propria avventura con appena 12 are di proprietà, oggi possiede 5,5 ettari totali di vigneti che si distendono nei dintorni di Saint Aubin - oltre a un appezzamento a Mercurey nella Côte Chalonnaise, a sud della Côte de Beaune - e sono piantati per il 60% con pinot nero e per il 40% con chardonnay. La conduzione della vigna e della cantina è integralmente biodinamica: Dominique e Catherine fanno ricorso alle sole sostanze organiche per il lavoro in vigna, mentre in cantina utilizzano l'anidride solforosa solo in minima parte ed esclusivamente prima dell'imbottigliamento.

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