Toscana IGP  "IuLi’o"  2022 -  Castello Tricerchi
Castello Tricerchi

Toscana IGP "IuLi’o" 2022 - Castello Tricerchi

CHF 12.00
  • In pronta consegna
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Toscana IGP
  • Vitigno: sangiovese
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2030
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Antipasti di carne, Antipasti di terra, Primi di carne, Salumi

Note di degustazione

Rosso rubino. Al naso si distinguono profumi floreali, note di ciliegia, frutti rossi, tocchi di spezie dolci; al palato è caldo, rotondo, equilbrato, di buona persistenza

Abbinamenti

Ottimo per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi toscani.

Toscana IGP "IuLi’o" 2022 - Castello Tricerchi: Perchè ci piace

Prodotto dall'azienda vinicola toscana Castello Tricerchi, IuLio' è un vino rosso ottenuto da uve sangiovese, coltivate nelle vigne aziendali Camponovo e Del Piano, dove si trovano terreni argillosi e sabbiosi. Effettuate la vendemmia manuale e la scrupolosa vinificazione, il vino sosta per almeno 3 mesi in barriques esauste.

Cantina

L’azienda vinicola Castello Tricerchi si trova nei dintorni dell’omonimo castello, tipico esempio di architettura medievale, edificato nel XIII secolo a Montalcino dalla famiglia Altesi, e completato nel XV secolo dalla famiglia Tricerchi, attualmente dimora dei discendenti, la famiglia Squarcia.
La tenuta si estende per circa 400 ettari sul versante settentrionale di Montalcino, di cui una parte dedicata esclusivamente alla coltivazione di Sangiovese Grosso, destinato a tramutarsi in Brunello e Rosso di Montalcino.
I vigneti sono collocati a circa 290 metri sul livello del mare, in un’area caratterizzata da temperature fresche ed escursioni termiche giornaliere non irrilevanti. Gli ettari vitati sono 13, coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica e divisi in sette parcelle distinte: Vigna del Velo, Vigna del Castello, Vigna di Sant’Anna, Vigna del Lago, Vigna dei Cipressi, Vigna del Piano, Vigna Nuova. Il terreno è composto da argille calcaree e sabbia; le uve sono selezionate a mano e vinificate con fermentazioni da lieviti indigeni e lunghe macerazioni sulle bucce. L’affinamento avviene con metodo tradizionale in grandi botti di Rovere di Slavonia, per consentire al Sangiovese di esprimere al meglio il territorio di Montalcino. In quelle che anticamente erano le prigioni del castello si trovano le cantine, che godono di una temperatura costante

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