Barbera del Monferrato DOC 2023 - Tenuta Migliavacca
Tenuta Migliavacca

Barbera del Monferrato DOC 2023 - Tenuta Migliavacca

CHF 16.00 Sconto 11% Prima era: CHF 18.00 ? Prezzo più basso: CHF 18.00 ?
  • In pronta consegna
  • Annata: 2023
  • Denominazione: Barbera del Monferrato DOC
  • Vitigno: barbera 100%
  • Alcol: 14%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2022/2027
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Cena formale
  • Giudizio di Tannico: 81pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Secondi di carne rossa

Note di degustazione

Vino rosso corposo ed avvolgente. Al naso tutta la vinosità del barbera e la sua ricchezza di profumi floreali. In bocca regala unacidità strepitosa che ne rende la bevuta assai agevole. Finale nervoso di grande pulizia

Abbinamenti

Pollame, arrosto ed in umido. Grande con un classico della gastronomia piemontese: i sette tagli del bollito misto.

Barbera del Monferrato DOC 2023 - Tenuta Migliavacca: Perchè ci piace

La terza via del barbera (se prima e seconda sono Asti ed Alba). Una via personale e atipica come è lo stesso Monferrato. Marne rosse, terreni grassi e ben drenanti, colline dolci. A questo si aggiunge la mano di un vigneron senza compromessi che rispetta grandemente il suo terroir e le sue piante e che ci regale un vino personale e ben costruito.

Cantina

Tenuta Migliavacca sorge a San Giorgio Monferrato, in provincia di Alessandria. E' stata fondata da Luigi Brezza, il quale può essere considerato il primo viticoltore italiano ad aver applicato, già negli anni '60, i principi della filosofia biodinamica nei vigneti di proprietà e nella produzione di cereali. Dalla scomparsa di Luigi, avvenuta nel 1996, la tenuta è nelle mani del figlio Francesco, il quale porta avanti con la stessa dedizione e lo stesso spirito di sacrificio il lavoro e lo spirito del papà. Le vigne sono piantate con barbera, grignolino e freisa e sono immerse in un magnifico ambiente dove regna la biodiversità, con alberi di frutti, campi di cereali, prati di fiori, orti e boschi. Francesco effettua le fermentazioni con lieviti indigeni, senza far ricorso a filtrazioni. I suoi vini sono classificati Triple A.

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