Rubicone Rosso IGT “A” 2023 - Villa Venti
- Annata: 2023
- Denominazione: Rubicone IGT
- Vitigno: centesimino 100%
- Alcol: 12.5%
- Formato: 0.75L
- Allergeni: Solfiti
- Consumo ideale: 2025/2029
- Temperatura di servizio: 16/18 °C
- Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
- Giudizio di Tannico: 81pt
- Tipologia: Rosso
- Abbinamenti: Primi di terra, Salumi, Secondi di carne rossa
Note di degustazione
Abbinamenti
Rubicone Rosso IGT “A” 2023 - Villa Venti: Perchè ci piace
Cantina
All'origine dei vini romagnoli
Sulle colline romagnole, tra Roncofreddo e Longiano, vicino al Rubicone, si trova l’azienda agricola Villa Venti, che da tre generazioni produce vini genuini, espressione e sintesi di un territorio fiorente, ma spesso sottovalutato.
Ritmi in armonia con la natura, giornate scandite dai riti arcaici del mondo agricolo, come la raccolta delle ciliegie e la coltivazione di grani antichi, lontano dallo stress, dall’inquinamento e dalla frenesia: un’atmosfera idilliaca e piena di energia naturale che si sprigiona da ogni calice di vino di Villa Venti.
Quest’angolo di Romagna ha un’antica storia legata al mondo vinicolo, come dimostrano i ritrovamenti di epoca romana, e, successivamente, la scelta del governo della Serenissima di acquistare vino e olio provenienti da queste zone: per questo Villa Venti ha deciso di rendere omaggio a quest’antica predilezione, usando il leone di San Marco come logo.
I vini di Villa Venti
L’influsso marino, i terreni sabbiosi ricchi di argilla e calcare e la ventilazione costante contribuiscono, insieme all’agricoltura biologica, alla raccolta di acini fragranti e ricchi di sentori, che riverseranno nei vini, insieme alla freschezza e alle note saline.
Villa Venti ricerca per i suoi vini l’identità territoriale, la piacevolezza beverina e la leggerezza: utilizza solo vitigni autoctoni, come centesimino, famoso e sangiovese, per esprimere al meglio l’autentica indole romagnola.
Partiamo dai vini rossi romagnoli. Da Primo Segno, biglietto da visita aziendale, sangiovese in purezza tutto frutto e sentori di grafite, a Serenaro, famoso dall’esplosivo bouquet floreale, fresco e agrumato, fino a produzioni più sperimentali, come “A”, fermentato in anfora georgiana, o Apeyron, famoso dalla persistenza infinita, ottenuto da uve stramature:
il mondo di Villa Venti stupisce con la sua energia primordiale, con la personalità solida dei suoi vini.