Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette
Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette
Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette
Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette
Domaine de la Cadette

Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette

CHF 37.00
Esaurito
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Bourgogne Vézelay AOC
  • Vitigno: chardonnay 100%
  • Alcol: 12.5%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2026
  • Temperatura di servizio: 10/12 °C
  • Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
  • Giudizio di Tannico: 82pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Piatti vegetariani, Secondi di pesce

Note di degustazione

Giallo dorato pallido nel bicchiere. Ha un seducente bouquet composto da un floreale di fiori bianchi, e da un fruttato di mela verde, pesca bianca e agrumi. In bocca è luminoso ed elegante, con una struttura vivace e con sapori di mela cotogna e mandorle tritate. In persistenza rilascia una lunga nota minerale e sapida.

Abbinamenti

Si abbina alla maggior parte delle preparazioni a base di pesce. Da provare con la parmigiana di melanzane.

Bourgogne Vézelay Chardonnay "Les Saulniers" 2022 - Domaine de la Cadette: Perchè ci piace

Le uve con cui viene prodotto Les Saulniers provengono da una piccola vigna situata lungo la strada che storicamente era usata per il contrabbando del sale. È un vino che deriva da uve coltivate secondo le regole dellagricoltura biologica. Il Bourgogne Vézelay Chardonnay Les Saulniers del Domaine de la Cadette svolge la fermentazione alcolica e anche quella malolattica in vasche dacciaio, dove rimane per dieci mesi. È un buono Chardonnay della Borgogna del nord.

Cantina

I vigneti di Domaine de la Cadette si trovano in Borgogna, nella piccola regione di Vézelay, a sud della zona dello Chabils. Ci troviamo in un territorio in cui le prime tracce della coltivazione dell’uva risalgono all’epoca degli insediamenti romani. Purtroppo, la regione di Vézelay è stata particolarmente devastata dalla fillossera, e i reimpianti sono iniziati solamente a partire dal 1970. Le vigne di Domaine de la Cadette si estendono su una superficie che raggiunge i 13 ettari totali, su cui sono coltivate viti di melon de Bourgogne, chardonnay, césar e pinot noir. Dal 2003, le colture vedono riconosciuta la certificazione di “agricoltura biologica”. Con una produzione media che si aggira attorno alle 75.000 bottiglie annue, i vini di Domaine de la Cadette risultano sottili, eleganti e minerali, grazie alle peculiari caratteristiche dei suoli su cui sono impiantate le viti, i quali sono in particolare ricchi di gesso e calcare.

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