'Poster Sul Vulcano'' Etna Rosso DOC “Sul Vulcano” + Etna Bianco DOC “Sul Vulcano” (edizione speciale) - Donnafugata

- Etna Bianco DOC “Sul Vulcano”
Veste il calice di un bel giallo paglierino intenso, con riflessi dorati alla vista. Il passo all’olfattiva è guidato da ricercati sentori di frutta gialla, di erbe aromatiche, di agrumi e di pietra focaia. Il sorso è avvolgente, fresco e sapido, caratterizzato da una spiccata mineralità e da una lunga persistenza. Elegante e complessa la chiusura.

- Etna Rosso DOC “Sul Vulcano”
Rosso rubino luminoso il colore alla vista. Elegante il bouquet olfattivo, con iniziali sentori fruttati di fragolina e di ribes completati da gradevoli note floreali. A seguire, sfumature di cannella e di noce moscata impreziosiscono ulteriormente il quadro al naso. L’assaggio prosegue sulla stessa strada tracciata dall’olfatto, dimostrandosi armonico nella trama tannica, equilibrato e persistente.

- Etna Bianco DOC “Sul Vulcano”
Richiede in abbinamento preparazioni ricercate. Meraviglioso su un buon risotto con scampi, maggiorana e zeste di limone.

- Etna Rosso DOC “Sul Vulcano”
Ottimo con le seconde portate a base di carne, è da provare con la spalla di maialino nero di Nebrodi alle erbette aromatiche.

- Etna Bianco DOC “Sul Vulcano”
“Sul Vulcano”: in cima alla vetta, sulla “Montagna” con la “M” maiuscola, che non è solo una montagna ma anche una divinità antica, potente e femminile.
E la “Montagna”, come viene chiamato l’Etna, ci ha fatto un altro dei suoi regali: un Bianco che è una vera e propria dichiarazione d’amore. Un Carricante in purezza che si traduce in un sorso elegantemente sapido, frutto della ricchezza di minerali presente nei terreni del Grande Vulcano, luogo unico, fulcro della civiltà del Mediterraneo.
È un Bianco, il nuovo Bianco prodotto dalla cantina Donnafugata, che ci farà innamorare per l’ennesima volta, come hanno già fatto tutte le altre etichette dell’azienda della Grande Isola. È un Bianco da favola.


- Etna Rosso DOC “Sul Vulcano”
L’eleganza è il filo conduttore di questo Rosso dell’Etna targato Donnafugata.
“Sul Vulcano”: non poteva chiamarsi altrimenti, perché dalle terre del Grande Vulcano ci arriva e perché delle pendici dell’Etna è figlio.
Nasce sul versante nord della “Montagna” - come la chiamano i siciliani - e dopo la fermentazione con macerazione sulle bucce matura per 14 mesi, parte in acciaio e parte in barrique di rovere francese. Si completa con ulteriori sette mesi di affinamento in bottiglia prima di essere commercializzato.
Ci sta alla grande con tutte le preparazioni della cucina mediterranea e risulta anche particolarmente versatile. Per un abbinamento territoriale sposatelo con la spalla di maialino nero di Nebrodi alle erbette aromatiche, e tutto d’un tratto vedrete che vi sembrerà di essere di fronte ai neri terreni lavici.