Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch
Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch
Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch
Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch
Weingut Clemens Busch

Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch

CHF 46.00
Esaurito
  • Annata: 2022
  • Vitigno: Riesling
  • Alcol: 8%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2044
  • Temperatura di servizio: 12/14 °C
  • Momento per degustarlo: Per viziarsi
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Antipasti di pesce, Crostacei, Formaggi stagionati, Primi di pesce

Note di degustazione

Giallo dorato. Al naso si esprime su sentori ricchi, frutta matura e tropicale, fragrante zest di lime, frutto della passione e mineralità pungente, tipica delle ardesie. Al palato si avverte la morbidezza tipica dei vini a vendemmia tardiva, vellutato e attraversato da una delicata acidità. Coinvolge il palato e lascia una lunga scia.

Abbinamenti

Ideale con i piatti a pase di pesce e crostacei, un aperitivo a base di ostriche o degli spaghettoni con alici e mollica di pane piccante, magari abbinato a una fregola al nero di seppia. Si abbina molto bene anche ai formaggi stagionati e ai piatti della cucina orientale come quella del Sichuan.

Riesling Spätlese "Marienburg" 2022 - Clemens Busch: Perchè ci piace

Il Riesling Spätlese "Marienburg" è un vino elaborato da vendemmia tardiva, con attacco di muffa nobile. Proviene dalla leggendaria parcella di mezzo ettaro "Marienburg", una lastra di ardesia blu attraversa il suolo di questo appezamento, caratteristica che conferisce al vino grandissima stoffa.

Cantina

Clemens Busch ha preso le redini dell'azienda di famiglia nel 1986, sebbene abbia da sempre affiancato il papà nel lavoro in vigna. Clemens è un fermo sostenitore di metodologie naturali unite a pratiche tradizionali, che possano rispettare al meglio la natura e dare ai vini la massima espressività territoriale, il suo modello di riferimento è Pierre Masson, uno degli antesignani della biodinamica in Borgogna. I vigneti sono condotti in biodinamica, una rarità in Mosella, per via dei ripidi pendii su cui si trovano le vigne e la mole di ore che richiede questo tipo di agricoltura; Clemens Busch è certificata da “Respekt biodyn” ed è membra de “Renaissance Des Appellations”, associazione di vignaioli con una stessa filosofia di coltivazione e vinificazione naturale. L'Azienda, immersa nel cuore della Mosella, è proprietaria di 16 dei 25 ettari collinari del noto vigneto "Marienburg" (80 ettari in totale, di cui però solo 25 collocati in collina), nel villaggio di Pünderich, dove è situata l'Azienda. Questo vigneto, da cui Clemens ricava la maggior parte della produzione, è considerato uno dei punti più belli della Mosella: con esposizione a pieno sud, è collocato proprio a ridosso della Mosella, sulla sponda destra, e ha una pendenza vertiginosa che rende assolutamente impossibile la lavorazione meccanica. Nel tempo, Clemens ha acquistato in monopolio varie parcelle di questo meraviglioso vigneto, collocate su suoli di natura differente e caratterizzate da diversi micro-climi. Clemens utilizza sulle bottiglie capsule di tre colori per indicare i tre distinti tipi di scisti presenti nel vigneto Marienburg (grigia, rossa e blu). I vigneti hanno almeno 40 anni di età e l'uva riesling rappresenta il 99% della produzione. Le cuvées prodotte sono indicate con il nome delle parcelle di appartenenza: Fahrlay, Falkenlay, Rothenpfad and Felsterrasse. L'80% dei vini sono vinificati in botti vecchissime da 10 ettolitri, di cui la più giovane conta ben 48 anni di età. Oggi l’azienda sta passando nelle mani del figlio Johannes.

vai alla scheda della cantina