Sauternes 1er Grand Cru Classé Supérieur 2022 Jéroboam - Château d'Yquem
Château d'Yquem

Sauternes 1er Grand Cru Classé Supérieur 2022 Jéroboam - Château d'Yquem

CHF 1,499.00
Esaurito
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Sauternes AOC
  • Vitigno: sémillon 70%, sauvignon blanc 30%
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 3L
  • Consumo ideale: 2025/2045
  • Temperatura di servizio: 12/14 °C
  • Momento per degustarlo: Occasioni speciali
  • Giudizio di Tannico: 99pt
  • Tipologia: Dolce
  • Abbinamenti: Crostacei, Dessert, Foie gras, Formaggi erborinati, Formaggi stagionati

Note di degustazione

Luminoso e ineguagliabile il dorato alla vista. Importante il naso, ricco di sentori e di sfumature che richiamano alla mente il mango affumicato, la papaya, il limone candito e le noci tostate, poi ancora la pera glassata, il caprifoglio, la camomilla e il miele d’acacia. La bocca è complessa quanto il naso, strutturata, succosa e pura, di lunghissima persistenza e unica in chiusura.

Abbinamenti

Un vino mitico, da riservare quindi a ingredienti importanti. Perfetto con scaloppa di foie gras e con formaggi erborinati, è assolutamente da provare anche con i crostacei.

Sauternes 1er Grand Cru Classé Supérieur 2022 Jéroboam - Château d'Yquem: Perchè ci piace

Il mito prima di tutto, questo è Château d’Yquem: un’etichetta il cui prestigio è in grado di attirare l’attenzione di tutti gli appassionati in giro per il mondo. Un Sauternes a dir poco incredibile, in cui i molteplici profumi derivanti dalla costante evoluzione del vino si armonizzano in maniera favolosa, dando vita a un prodotto perfetto, con una grandissima capacità di invecchiamento. Frutto di un’accurata selezione di sémillon e sauvignon blanc, fermenta e affina per circa 26-28 mesi in barrique nuove prima di essere imbottigliato. Un processo lungo e meticoloso, che dà vita a un 1er Cru Supérieur unico, che non necessita di troppe presentazioni: da bere almeno una volta nella vita.

Cantina

Quattro secoli di storia sono alle spalle di Château d’Yquem. La conduzione, passata nel tempo dalla famiglia Sauvage ai Lur-Saluces, con Bertand de Lur-Saluces, che senza figli e ansioso di proteggere il futuro di Château d'Yquem, nel 1966 designò come ... vai alla scheda della cantina