Ogliastra Bianco IGT "Karamare" 2023 - Pusole
Pusole

Ogliastra Bianco IGT "Karamare" 2023 - Pusole

CHF 30.00
  • In pronta consegna (fino a 5 prodotti)
  • Annata: 2023
  • Denominazione: Ogliastra IGT
  • Vitigno: cannonau bianco 100%
  • Alcol: 13%
  • Formato: 0.75L
  • Consumo ideale: 2024/2031
  • Temperatura di servizio: 12/14 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici, Occasione informale
  • Giudizio di Tannico: 88pt
  • Tipologia: Orange Wine
  • Abbinamenti: Crostacei, Crudità di pesce, Formaggi freschi, Primi di pesce, Secondi di pesce

Note di degustazione

Dorato. Al naso è ampio e articolato; si rincorrono sentori di frutta gialla, note di erbe aromatiche e macchia mediterranea e toni iodati. Al palato è pieno, avvolgente, appagante.

Abbinamenti

Ottimo in abbinamento al pesce, si accompagna molto bene ai crostacei.

Ogliastra Bianco IGT "Karamare" 2023 - Pusole: Perchè ci piace

L'Ogliastra Bianco IGT "Karamare" di Pusole non è semplicemente un vino, è un vero e proprio unicum. Infatti, è la prima e unica vinificazione del cannonau bianco, un'antica varietà di uva a bacca bianca - ottenuta dall'incrocio di cannonau e galoppo - tipica di Baunei. Affinato in barriques e tonneaux, dopo una macerazione di 7/10 giorni, "Karamare" è un vino di carattere, in cui spicca la vena sapida e il legame con il territorio natio.

Cantina

Bella storia, quella di Roberto Pusole. Da sempre legato al vino a soli diciott'anni aveva già un'idea precisa: studiare enologia per riuscire a portare avanti la tradizione che più lo affascinava. Ecco quindi l'iscrizione all'università, a Torino, e le tante vendemmie che negli anni si sono susseguite nelle vicine Langhe. Tutte esperienze necessarie al lavoro che aveva così chiaro in mente, quello sul "suo" cannonau, a casa. Nasce così, con la vendemmia del 2012, un nuovo affascinante progetto, quello che Roberto porta avanti con il fratello Lorenzo e la sorella Loredana. Ed il vino? Beh, quello è meraviglioso. Il Pusole 2012 è infatti un Cannonau di rara eleganza, capace di uscire dal tracciato della concentrazione a favore di un assaggio di grande slancio e leggiadria, senza però mai perdere quello spiccato carattere mediterraneo che lo caratterizza.

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