Colline di Levanto Vermentino DOP "Luccicante" 2023 - Cà du Ferrà
Cà du Ferrà

Colline di Levanto Vermentino DOP "Luccicante" 2023 - Cà du Ferrà

CHF 32.00
  • In pronta consegna
  • Annata: 2023
  • Denominazione: Colline di Levanto DOP
  • Vitigno: vermentino 100%
  • Alcol: 13%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2024/2027
  • Temperatura di servizio: 8/10 °C
  • Momento per degustarlo: Occasione informale
  • Giudizio di Tannico: 88pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Primi di pesce, Secondi di pesce

Note di degustazione

Paglierino. Al naso si rivela molto fine; si distinguono sentori di pesca e mela golden, note di fiori di campo, camomilla ed erbe aromatiche e cenni di mandorla non tostata. Al palato si presenta sapido, vivace e armonico.

Abbinamenti

Ottimo in abbinamento alle preparazioni a base di pesce, è ideale per accompagnare sia primi che secondi piatti.

Colline di Levanto Vermentino DOP "Luccicante" 2023 - Cà du Ferrà: Perchè ci piace

Il "Luccicante" di Cà du Ferrà, vermentino in purezza, nasce da vigneti allevati in una delle aree più vocate delle colline di Bonassola, sulla costa ligure; i terreni, a medio impasto, di origine vulcanica, donano, poi, al vino una piacevole sapidità. Molto fresco, regala un sorso appagante e rinfrancante.

Cantina

Cà du Ferrà è nata da un matrimonio d'amore, quello tra Antonio Zoppi, originario di Bonassola, e Aida Forgione, campana e viticoltrice da generazioni.
Poco dopo essersi conosciuti, ormai più di trent'anni fa, i due decidono di lasciare le rispettive professioni e di trasferirsi sulla Riviera Ligure di Levante; qui, Antonio e Aida diventano viticoltori, mettendo a frutto saperi e passioni.
Col passare degli anni, poi, acquistano casolari e terreni a Bonassola e iniziano ad allevare la vite, sfidando quelle pendenze che rendono eroica la viticoltura ligure: così, nel 2000, prende vita Cà du Ferrà, azienda vitivinicola e agriturismo, il cui nome si rifà all'espressione dialettale di "casa del fabbro" perché sulle sue terre un tempo si ferravano i cavalli.
Negli ultimi anni a Antonio e Aida si aggiunge anche il figlio Davide; quest'ultimo, dopo la laurea in Giurisprudenza, abbandona l’idea di diventare magistrato e sposa un altro impegno civico: il recupero di un territorio, il suo, convinto che la viticoltura sia la strada giusta per farlo emergere.
Dal suo arrivo, all’uscita delle prime etichette e alla certificazione biologica dei vigneti, il passo è breve, così come la creazione di una nuova Cantina, inaugurata nell’aprile del 2018.
Oggi Davide è anche Delegato Provinciale Coldiretti Giovani Impresa della Spezia, Consigliere dell’Enoteca Regionale della Liguria e socio Slow Food e insieme a Giuseppe, suo marito e responsabile vendite e marketing, gestisce l'azienda di famiglia.
I vigneti di Cà du Ferrà, tutti esposti a sud, si sviluppano su 4 ettari distribuiti in 4 comuni diversi, Bonassola, Levanto, Vernazza e Riomaggiore, interessando, quindi, anche il territorio a tutela del Parco Nazionale delle Cinque Terre; si tratta, inoltre, di vigneti polivarietali, con vermentino, albarola e bosco fra i bianchi, e sangiovese, merlot, ciliegiolo, syrah, granaccia e il raro vermentino nero fra i rossi.

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