Barolo DOCG "Percristina" 2015 - Domenico Clerico
Domenico Clerico

Barolo DOCG "Percristina" 2015 - Domenico Clerico

CHF 202.00
En rupture de stock
  • Millésime: 2015
  • Appellation: Barolo DOCG
  • Cépages: nebbiolo 100%
  • Alcool: 14.5%
  • Contenance: 0.75L
  • Allergènes: Sulfites
  • A consommer idéalement en: 2026/2038
  • Température: 18/20 °C
  • Parfait pour: Dîner de réception, Événement à fêter
  • Tannico classement: 95pt
  • Type de produit: Rouge
  • S’accord avec: Viandes rouges, Gibier

Notes de dégustation

Nel calice è di un rosso intenso e rubino, con riflessi di uno scuro granato. Il naso ha sentori di frutta matura, in cui escono il lampone e la mora, accompagnate da note scure di tabacco, cuoio, nocciole e cioccolato al latte. In bocca si presenta pieno ed avvolgente, con una nota tenuemente dolce supportata da ottima acidità e profondità. I tannini sono vellutati, su cui aleggia una nota balsamica. Molto persistente.

Accords mets/vins

Da aprire in occasioni speciali, per cene importanti con la carne come protagonista insieme, magari, al tartufo. Non conta se sarà cena di bolliti o arrosti perché sarà questo vino a catalizzare l'attenzione dei commensali.

Pourquoi nous l'aimons

Poche bottiglie per questo curatissimo, e molto coccolato Barolo di Domenico Clerico le cui vigne nel Cru Mosconi, a Monforte d'Alba, sono state impiantate nel terreno argilloso nel 1955 anche se sono state acquisite da Clerico solo nel 1995. Coccolato perché si affina in barrique per tre anni, in cui viene costantemente monitorato e degustato al fine di scegliere le migliori da cui passare il vino in botte grande per altri due anni in legno; ma il processo di affinamento non si ferma certo qui perché seguono almeno 5 anni in bottiglia prima del rilascio. Una cura maniacale per un vino unico, raro e prezioso, dagli equilibri in perenne evoluzione in quella che sarà la sua potenzialmente lunga vita. Un emozione, sempre.

Domaine

Vers le milieu des années 1970, en 1976 exactement, Domenico Clerico, à la demande de son père, décide de reprendre l'exploitation familiale, qui s'étendait alors sur une superficie d'environ cinq hectares et produisait des raisins pour la cave voisine. Cependant, ... Aller à l'onglet vignobles